Ultima tappa di Ampliacasa a Arborea e Arbus
I volontari delle reti di accoglienza del Sud s’incontrano ad Arborea e ad Arbus per l’ultimo appuntamento del progetto “Ampliacasa: l’Acisjf per il co-housing”.
Ultima tappa per “Ampliacasa: l’Acisjf per il co-housing”, il progetto ideato dalla Federazione Nazionale Acisjf e sostenuto da Fondazione Con il Sud. Dopo due anni di lavoro, i volontari delle reti di accoglienza del Sud Italia sono pronti a scrivere il capitolo finale di un nuovo modello di coabitazione che possa rispondere alle esigenze abitative emergenti e alle fragilità del mondo femminile.
L’appuntamento è dal 27 al 29 marzo p.v., presso la Casa di ferie “San Pancrazio” a Marina di Arborea e alla Casa della Giovane “Dott. Ettore Desogus” ad Arbus, grazie all’accoglienza di Acisjf Cagliari. L’incontro di co-progettazione è finalizzato a individuare ed elaborare gli strumenti da utilizzare per supportare il co-housing e facilitare i percorsi e la transizione all’autonomia.
Sarà il “World Cafè” lo strumento che i volontari utilizzeranno per il confronto e la condivisione: ricreando l’atmosfera di un caffè, i partecipanti saranno chiamati a sedere a ciascuno dei tavoli tematici di discussione preparati, ruotando al successivo allo scadere del tempo a disposizione.
Il World Cafè valorizza le conversazioni informali, mobilitando in modo creativo pensieri e risorse, producendo apprendimento per generare cambiamento. Il processo si concluderà con una restituzione in plenaria.
I volontari potranno riflettere sulle fasi di avvio, gestione e sostenibilità di un progetto di co-housing, prendendo in esame temi come le risorse economiche per la start-up, la definizione del sistema di valori e regole, l’individuazione dei componenti della rete di accoglienza promotrice di un’iniziativa di co-housing.
Inoltre, i partecipanti discuteranno del patto educativo da stringere con le ospiti e dei possibili percorsi di responsabilizzazione che conducano all’autonomia. Infine, ai tavoli sarà presentato anche il tema della sostenibilità economica, del monitoraggio dei percorsi di autonomia e della necessità di attivare un piano di comunicazione legato al progetto di coabitazione.
Venerdì 29 marzo, i volontari potranno visitare la Casa della Giovane “Dott. Ettore Desogus” ad Arbus, la struttura in piazza Cavalleria donata all’Acisjf dalla famiglia Statzu e inaugurata il 23 marzo scorso. Alle 10.30 è previsto un incontro pubblico con le istituzioni locali, al quale parteciperà anche Simona Saladini, neo eletta presidente della Federazione Nazionale Acisjf.